
A difesa dei diritti della gente
NAPOLI...MERAVIGLIA D'ITALIA
03.07.2013 11:47Da tempo assistiamo passivamente al degrado morale e materiale che come una cappa mefitica avvinghia in una spirale perversa la nostra città.
Il degrado urbano, le continue spoliazioni delle nostre uniche vere ricchezze e risorse, passa quasi inosservato, come se fatalisticamente accettassimo questo mortificante ed alienante stato di cose.
I napoletani, sembrano non appassionarsi alle questioni per così dire reali, privilegiando sempre più l'effimero, il vacuo.
Napoli pertanto diviene sempre più pallonara ed in luogo degli atavici problemi, ricorre alle gesta del prode Cavani e compagni, per esorcizzare problemi che al contrario andrebbero affrontati quantomeno con la stessa passione e veemenza con la quale si seguono le gesta degli strapagati e coccolati paladini azzurri.
Assistiamo così, con silente e colpevole complicità, alla svendita del Banco di Napoli, alla spoliazione della biblioteca dei Gerolamini, al quotidiano saccheggio e vandalismo del centro storico tutto, alla storia infinita e senza pace, della mancata collocazione in un'ambiente consono dei preziosi volumi raccolti con amore da Gerardo Marotta, alla protervia della camorra e dei poteri complici dei colletti bianchi, all'apertura di discariche abusive e non, che avvelenano graziosamente un territorio straordinario un tempo definito Felix, a processi ad amministratori corrotti che si concludono felicemente grazie all'arma segreta e letale della prescrizione e a innumerevoli porcherie che rendono sempre più invivibile una terra che al contrario era considerata un Paradiso!
Per una volta mi piacerebbe vedere la città ed i suoi palazzi istituzionali paralizzata non da scioperanti che rivendicano i propri diritti, peraltro non sempre a ragione e non sempre perché sinceramente spinti dalla voglia di lavorare, o da migliaia di cittadini che perpetrano il rito di recarsi allo stadio; quanto assistere ad una protesta pacifica, un 'occupazione delle strade e delle piazze della città per gridare il proprio sdegno e denunciare quest'intollerabile serie di soprusi quotidiani che mortificano Napoli e rendono la vita di noi tutti sempre più invivibile ed intollerabile,
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